Una bella matita passeggiava in cucina e si pavoneggiava della sua punta temperata in modo perfetto.
Vedendo un coltello appoggiato sul ripiano disse:
- Cosa sai tagliare tu ? Mi sembri inutile , sai forse fare dei riccioli lunghi, rotondi e morbidi come il mio temperino ?
Dopo alcuni giorni, la punta della matita era quasi finita e il temperino era fuori uso , cosa fare ? Una matita che si rispetti non può passeggiare con una punta quasi inesistente: era disperata! Il coltello vedendola, le disse :
- Se vuoi , posso provare io !–
Dispiaciuta e poco convinta, la matita accettò comunque.
Il coltello temperava la sua punta ed essa sentiva un piacevole solletico, vedeva cadere dei ciuffetti carini ed una punta sempre più precisa .
La matita fece un bel sorriso al coltello e pensò :
– E’ proprio vero , si può avere bisogno di tutti , chi l’avrebbe mai detto che con il mio orgoglio avrei chiesto aiuto ad un coltello ?
classe 3^ Plesso Mercantini Cretarola a.s. 2006\07