In una scatola, in un giorno primaverile, stavano sopra al banco della scuola una matita ed un diario.
La matita si credeva di essere la più bella fra tutti; i colori, gli altri oggetti e soprattutto il saggio diario, le dicevano sempre: – Non sei solo tu la più bella! Ci sono molti altri oggetti più belli di te! Guarda i colori come hanno delle belle vesti colorate! E tu hai solo un vestitino tutto grigio! -.
– Ah! Si!!- rispose la matita al diario :- Sono io la più bella di tutti !!!-.
Il diario allora disse alla matita:- Dimostramelo!-. E così fu.
La vanitosa matita credendosi la più bella decise di mettersi un vestito coloratissimo e più lungo di lei e iniziò a camminare avanti ed indietro per farsi ammirare.
Il diario le disse mentre stava camminando:- Tu ti inciamperai prima o poi con quel vestito! -, ma lei niente continuò tutta impettita a camminare.
Così ad un certo punto la matita cascò e si spezzò a metà e il diario le disse :-Visto, te lo avevo detto che ti saresti fatta male prima o poi -.
Il desiderio della vanitosa matita, infatti, non si potè più avverare perché ormai era spezzata e quando si vide così diventò triste triste. Infatti chi troppo vuole nulla stringe.
classe 3^ Plesso Radari, Faleriense, ins. Rosella a.s. 2006\07